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Medbh — Io, lui e lui

Published: 2004-06-28 15:03:41 +0000 UTC; Views: 397; Favourites: 1; Downloads: 16
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Description "Uno lo scelsi io e da uno fui scelta.
Seppi che l'amore a prima vista esisteva davvero... e che amore! Seppi anche che esiste l'amore che nasce dalla conoscenza reciproca e che si costruisce sulla quotidianità.
Da quel giorno la mia vita cambiò riempiendosi di emozioni ino ad allora quasi sconosciute.
E poi... e poi le risate, le incazzature, le preoccupazioni, le coccole, i sorrisi, i lamenti e la gioia.
Tutto in un susseguirsi implacabile e giornaliero, così intenso e travolgente da non lasciare il fiato per un solo pensiero.

Con colui che mi scelse fu passione al primo incontro. Uno sguardo fu sufficiente a farci capire che eravamo fatti l'uno per l'altra.
Un solo attimo in cui il tempo è puro pensiero: io allungai la mia mano e lui senza esitare la accettò con uno slancio di soave istinto affettivo.
Non mi chiesi mai se fu un errore.
Nella nostra convivenza ci scoprimmo a vicenda sempre più devoti e complementari. Non servivano le parole, bastava uno sguardo o una carezza per capirsi e per promettersi nuovo amore ogni giorno.
I gesti non smettevano mai di essere colmi di intensità e trasporto, come se ogni giorno fosse il primo giorno anche quando tra di noi più nulla fu segreto.

L'altro. Colui che scelsi. Ne soppesai il pensiero con ponderatezza nonostante l'istinto mi diceva che era giusto.
Lo vidi.
Lui aveva bisogno di me anche se ancora non lo sapeva ed io, d'improvviso, ebbi bisogno di lui.

Non fu per pietà o compassione che lo volli. No. Fu perchè sapevo già di amarlo e questo amore mi spinse a tendergli me stessa per la sua salvezza.
Quando lo conobbi era malato, molto, ed era convinto che nessuno l'avrebbe mai voluto tanto da arrivare a non volere lui stesso nessuno.
Quando gli offrii il mio aiuto lui lo rifiutò.
Non l'avrei mai lasciato a se stesso, a morire.
Così insistetti, promisi, pregai, tanto che alla fine non seppi se si unì a me per esasperazione o perchè in qualche modo lo costrinsi.

Lo portai a casa e cominciai a curarlo.
Stava sempre rinchiuso, nascosto e di fronte alla mia mano si ritraeva.
Più volte lo sconforto cercò di rapirmi, ma non cedetti.
Misi tutta la mia pazienza, benevolenza e forza di volontà.
Mi feci conoscere e nulla tenni per me.
Non lesinai mai sui gesti d'amore e mai rubai del tempo a noi due.
Sì, perchè sapevo che era il tempo la chiave.
Il tempo guarisce le ferite, risana gli animi e permette alle anime di entrare in contatto.
Così il tempo e le cure lo salvarono da morte certa, così il tempo e l'amore fecero capire che esisteva qualcuno di cui potersi fidare, da cui poter ancora essere amati e da poter amare.
Ogni giorno unnuovo gesto, un passo in più fece verso di me e sentivo che valeva 10 di quelli che io avevo fatto verso di lui.
Pian piano la tristezza dai suoi occhi fuggì per mai più ritornare e con le movenze di chi ormai non ha più timori mi donò tutto se stesso.

E' passato più di un anno da quando li conobbi. Li incontrai nello stesso momento e nello stesso luogo mentre condividevano la vita di fratelli, e da allroa non mi separai più un solo giorno da loro.
Sì, è naturale, a volte c'è un po' di gelosia, non è facile condividere con un altro la stessa persona, ma siamo una bella famiglia affiatata in cui non manca mai un gesto d'amore reciproco, anche dopo qualche battibecco.
Io li amo e loro mi amano e si amano ed ogni volta che li osservo senza farmi vedere il mio cuore ha tuffi di gioia incredula per quanto sono belli.
Ogni giorno ringrazio gli dei per avermeli mandati: creature di infinita bellezza e dolcezza.

Vi adoro Simba e Blue Ribbon  "
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Comments: 4

Philla [2004-06-29 01:44:47 +0000 UTC]

cosicchè ecco i tuoi due mici
che visini carini e simpatici hanno
bella anche l'idea di raccontare la loro storia

quando, io e la mia ragazza, decidemmo di prendere un micio la prima cosa che dissi fu "ok prendiamolo basta che non sia bianco e non abbia il pelo lungo perchè ci sommergerebbe i vestiti e la casa"
e dopo le ultime parole famose ecco che mia madre scova questo micino da un veterinario in cerca di un nuovo padrone (il vecchio era un bimbo scopertosi allergico al pelo dei mici)
Stessa cosa per la micina che abbiamo preso da circa quattro mesi. Stava in una famiglia dove il bambino era allergico al pelo del gatto e questa micina l'avevano data a sua nonna. Nonna stronza che la teneva chiusa tutto il giorno dentro uno sgabuzzino perchè (secondo lei) sporcava troppo

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Medbh In reply to Philla [2004-06-29 08:33:37 +0000 UTC]

devo confessare che anche a me in genere non piacciono i gatti bianchi, ma quando un gatto è bello è bello e basta e Tigro mi sembra davvero favoloso


Molti anni fa avevo, inoltre, un gatto a pelo lungo ed è vero che è una scocciatura per i peli... ma quanto è bello coccolarlo?

e comunque, nonostante i miei siano dei comunissimi europei (il che equivale a dire che sono un misto di svariate razze sconosciute ) hanno lo stesso il pelo molto più lungo rispetto ai tipici europei....

è evidente che il destino ci riserva molte sorprese ;D

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gwendydd [2004-06-28 22:46:13 +0000 UTC]

so cosa vuol dire!!! provo lo stesso per la mia piccola dido, lo sai
che idea carina che hai avuto
bella anche l'immagine

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Medbh In reply to gwendydd [2004-06-29 08:35:04 +0000 UTC]

sì sì.... questi animaletti sanno farci davvero sciogliere in brodo di giuggiole


grazie cara

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